Sicilia, nuove proteste in arrivo da Cgil, Cisl e Uil per gli ammortizzatori in deroga

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Si profilano nuove proteste nell’ambito degli ammortizzatori sociali in deroga in Sicilia. A causa delle dimissioni dell’assessore regionale al Lavoro, Giuseppe Spampinato, è saltato l’incontro fissato per oggi con i sindacati, in assessorato a Palermo. Proprio all’ordine del giorno, infatti, c’era la questione dello sblocco delle procedure per gli ammortizzatori. Per questo motivo Cgil, Cisl e Uil siciliane, hanno formalmente chiesto al presidente della Regione “di attivarsi per ottenere subito un tavolo di crisi al ministero del Lavoro“. Si preannuncia quindi un’imminente mobilitazione.  “La vicenda – afferma Maurizio Bernava, della Cisl Sicilia – e’ un’ipoteca sulla testa di 20 mila lavoratori“. La Regione siciliana infatti, non e’ ancora risuscita a risolvere i contrasti con l’Inps in ordine al pagamento delle quote di Fse (cofinanziamento del 40% delle indennita’). E ai problemi di finanziamento dei due istituti (Cig e mobilita’), si sommano, in alcune province i ritardi procedurali degli Uffici del lavoro.

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