Per risparmiare tempo, il professionista catanese ha fatto stampare i nuovi manifesti senza cambiare né foto ne slogan, a cui è rimasto “stranamente” fedele. Nelle logiche elettorali, si sa, può succedere di tutto, e i cambi di casacca sono all’ordine del giorno. Ma il caso del commercialista catanese sia nella forma che nei contenuti è decisamente singolare.
Che forse Paladino sia una volpe delle logistiche elettorali, e abbia quindi scelto di mantenere la medesima stampa, per non indurre in confusione i suoi sostenitori al momento di indicare la preferenza sulla scheda elettorale?