”Sono tutti bravi a parlare di etica politica, a partire da Rosario Crocetta a Nello Musumeci. Pero’ alla fine hanno inserito nelle liste candidati indagati e alcuni persino condannati per peculato”. Lo ha detto il leader dei Forconi Mariano Ferro, che guida una protesta pacifica davanti al Palazzo di Giustizia di Palermo, per l’esclusione di una candidata ad Agrigento che ha provocato l’esclusione dell’intera lista. ”Io non contesto affatto l’esclusione della candidata Cottone – dice Mariano Ferro – Accettiamo in modo tranquillo l’estromissione della lista di Agrigento ma mi viene un dubbio: perche’ non escludere anche le altre liste dove ci sono altri indagati per i reati piu’ svariati? Vogliamo parlare, ad esempio, dell’ex presidente Giuseppe Drago condannato in via definitiva per peculato? E’ onesto dire ai siciliani che questa gente va eletta?”. Quindi Ferro chiede di rinviare di un mese le elezioni ”per rivedere le liste e rispettare il codice etico”.
