Regionali Sicilia, la campagna elettorale si “infiamma” sul tema di smaltimento dei rifiuti e termovalorizzatori

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C’e’ un accordo, e lo rivelero’ domenica prossima durante la mia convention, fatto da Musumeci e Micciche’ per realizzare i termovalorizzatori, quelli bloccati perche’ gestiti dalla mafia“. Lo ha detto il candidato presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, nel corso di un confronto al Centro Pio la Torre, a Palermo, con uno dei suoi  ‘rivali’ nella corsa a Palazzo dei Normanni, la candidata del polo di estrema sinistra Giovanna Marano.

Spero che la campagna elettorale non si invelenisca con annunci spot temerari e diffamanti. Crocetta chiarisca subito cosa intendesse su supposte intese sui termovalorizzatori che mi riguarderebbero, altrimenti sara’ costretto a fare i nomi alla Procura della Repubblica presso la quale lo quereleremo. E noi le querele non le minacciamo. Le presentiamo. Mi dispiace per Crocetta. Poveretto, se arriva a dire queste cose e’ messo veramente male…“. Cosi’ il candidato governatore, Nello Musumeci, replica al suo avversario nella corsa alla Presidenza della Regione siciliana, Rosario Crocetta.

Prendo atto che e’ iniziata la fiera delle falsita’. Crocetta, mettitelo in testa: nel mio programma non sono previsti termovalorizzatori”. Lo afferma il candidato alla presidenza della Regione, Gianfranco Miccichè, replicando alle dichiarazione di Rosario Crocetta, secondo cui ‘c’e’ un accordo tra Musumeci e Micciche’ per realizzare i termovalorizzatori. ”Con il Pdl non troverei l’accordo neanche sul ristorante dove mangiare – conclude il leader di Grande Sud – figuriamoci sulla gestione dei rifiuti in Sicilia. Aspetto di sentire questi fantomatici nomi, ma stavolta partono le querele”.

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