Rispetto alle gare casalinghe precedenti il Messina visto oggi contro il Paternò è irriconoscibile. Va anche detto che gli avversari hanno disputato una gara quasi perfetta. Ma bisogna considerare la loro “approssimativa” capacità di difendere che più di una volta aveva messo in condizione, gli appannati attaccanti di Catalano, di trovare il gol il vantaggio senza troppi sforzi.
Non c’è alcun dubbio, quello di oggi è un passo falso. Considerando le ultime trasferte del Messina, in casa, anche giocando male, i tre punti devono essere categorici. Ma cosa è successo oggi al S.Filippo per trasformare la corazzata di Catalano, in una squadra a lunghi tratti molle e senza idee? Probabilmente sarà un fattore psicologico, aggiunto alla lucida costatazione che si tratta di una rosa assolutamente nuova ( tra i titolari solo Corona e Cocuzza fanno parte del Messina dello scorso campionato). Il lavoro dei ragazzi, di settimana in settimana, di sicuro darà vita ad un altro Messina, ad un altro tipo di gioco. E poi si sa, le squadre di Catalano sono dei “diesel” e non è certo questo il periodo giusto per fare delle conclusioni allarmanti. Serve rimboccarsi le maniche ed avere fiducia in tutto lo staff, per il resto, partite come quella di oggi possono solo servire a crescere e far capire che certi sbagli, questo Messina non può permetterseli.
