Le ambulanze fornite nel territorio erano tre attrezzate per i codici rossi i altre tre per i codici bianchi, ma spesso si trattava di mezzi obsoleti, che si fermavano per strada. A segnalare questa situazione è il presidente nazionale dell’ associazione ”I nostri angeli” Alfonso Scutellà, che stamane ha scritto un telegramma al direttore generale dell’Asp Renato Carullo.
”Apprendo – si legge nella nota inviata da Scutellà – che nella Piana la ditta che forniva le ambulanze del 118 ha ritirato tale servizio con la conseguenza di mettere a rischio il sistema dell’emergenza sanitaria e il diritto alla salute. Chiedo urgente incontro per capire le ragioni per le quali cio’ e’ accaduto e soprattutto per sapere come l’Asp intende ovviare al problema che potrebbe provocare gravi carenze al sistema sanitario e quindi il rischio per la vita delle persone”. Carullo ha risposto: ”stiamo cercando di tamponare il problema che si e’ creato, abbiamo un’emergenza tra l’emergenza. Per il momento cercheremo di soddisfare il servizio con i mezzi che abbiamo a disposizione avviando subito una procedura urgente per riappaltare il servizio di fornitura delle ambulanze ma contestualmente stiamo studiando una procedura per risolvere stabilmente la carenza dei mezzi del 118 anche puntando a valutare l’acquisto di nuovi mezzi pur tenendo conto dei tagli imposti dalla spending rewiew che taglia del 5% i fondi sulla sanita’. Proprio in queste ore insieme al direttore sanitario dell’emergenza ed urgenza dell’Asp stiamo affrontando il problema per assicurare ai cittadini un servizio di qualita’. Ovviamente come dicevo prima cercheremo di stabilizzare una volta per tutte queste carenze”.
Reggio, la ditta Sanit sospende la fornitura di ambulanze negli ospedali di Polistena, Gioia Tauro e Oppido Mamertina
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