Serie D, Messina: non si vedono i gol

StrettoWeb
Foto di Paolo Furrer

Al Vallo della Lucania il Messina impatta con la seconda sconfitta in dieci gare. Per carità, nulla di allarmante, altre squadre prima di noi in questa stessa serie hanno vinto il campionato con un numero maggiore di sconfitte. Niente drammi, e soprattutto niente da ridire sotto l’aspetto tecnico-tattico al mister Catalano, che nelle ultime settimane sta facendo di tutto per trovare un assetto vincente e convincente. Ma bisogna pur ragionare su un dato oggettivamente preoccupante, l’attacco del Messina risulta essere sprecone e poco prolifico.

Nonostante sia indiscutibile che sia “la difesa a fare la differenza”, e quella giallorossa fino a ieri era una garanzia, è pur vero che se non la metti dentro i punti li fanno gli altri, e fino ad ora (vedi Paternò, Montalto, e la recente Gelbison) la squadra nel momento di maggior sforzo offensivo non è riuscita a segnare un solo gol per riacciuffare il risultato. Sarà un caso? Beh…..speriamo di si! Si criticava il mister per lo scarso equilibrio dei reparti e la mancanza di fluidità di gioco, oggi il Messina offre un giro palla piuttosto compassato e riesce a mettere alla corde qualsiasi avversario anche per 15-20 minuti, ma…..senza affondare il colpo. Probabilmente sarà solo una questione psicologica, mettere addosso la maglia biancoscudata ed essere costretti a vincere ogni partita può essere un peso troppo grande, e allora vedi Costa Ferreira (il portoghese che solo fino ad un mese fa era considerato l’uomo dal gol decisivo) mancare un pallone da dover solo spingere in rete da due passi, e Corona sparare in faccia un destro a pochi passi dal portiere avversario.

Se è vero che in altre occasioni siamo stati cinici e forse fortunati a trovare il colpo del ko (vedi Noto o Agropoli) forse nella sconfitta di ieri con la Gelbison pareggiamo i conti. Ed ora, rimbocchiamoci le maniche! Tra meno di un mese incontreremo le probabili antagoniste nella corsa promozione, Savoia e Cosenza, e lì i gol bisogna farli a tutti i costi.

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