”Nel quadro generale di disaffezione alla politica manifestato con il non-voto o con il voto di protesta, premiare e valorizzare, con la designazione alla Presidenza dell’Ars del loro candidato, il consenso dei circa 521.000 elettori che, volendo dimostrare di voler ancora credere nella buona politica hanno votato Musumeci, sarebbe un forte segnale di armonia e coesione democratica, che rimane la formula vincente per affrontare e risolvere, tutti insieme, le grandi emergenze che affliggono il Popolo siciliano“. Lo dichiara Marco Falcone, parlamentare regionale siciliano del Pdl, riconfermato all’Ars. ”D’altronde – aggiunge ancora Falcone – Nello Musumeci, al di la’ della sua appartenenza partitica, ha sempre dimostrato nella sua storia politica e umana apprezzate doti di equilibrio, autorevolezza e grande rispetto del ruolo istituzionale che impone un comportamento super – partes. L’elezione di Nello Musumeci a Presidente dell’Ars – conclude il parlamentare del Pdl – certamente rappresenterebbe un elemento di conciliazione e un presupposto per una collaborazione concreta e fattiva tra Governo e opposizione”.
Sicilia, Falcone (Pdl): “Musumeci presidente dell’Ars sarebbe segno di conciliazione tra Governo e opposizione”
