Sicilia: Franco Battiato è il nuovo assessore Regionale alla cultura

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Il primo nodo legato alla nascente giunta regionale siciliana, targata Rosario Crocetta, è stato sciolto. Il cantautore catanese Franco Battiato è il nuovo assessore regionale alla Cultura. La notizia, che già da alcuni giorni circolava, è stata ufficializzata questa mattina nel corso di una conferenza stampa organizzata a Catania dal neogovernatore insieme al musicista. L’autore di “Povera patria“, che pochi mesi fa aveva sottoscritto, insieme ad altri intellettuali siciliani, la richiesta all’esponente di Sel Claudio Fava, affinché si candidasse alla presidenza della Regione, ha sottolineato di “non volere cambiare mestiere“, ma di voler contribuire alla ripresa della sua terra in un momento storico difficile. Battiato, che ha spiegato di non voler essere chiamato “assessore”, preferendo piuttosto il suo nome, ha sottolineato il fatto di potersi dedicare solo parzialmente al nuovo incarico, essendo impegnato nella attività di cantautore. L’artista, che vive a Milo, vicino Catania, ha anche confermato che rinuncerà al compenso spettante ai nuovi inquilini di Palazzo d’Orleans, volendo concentrare le sue attenzioni e i suoi sforzi soltanto su quelli che potranno essere i grandi eventi da organizzare in Sicilia.

SU TWITTER E’ SUBITO “BATTIATO-MANIA” – Su twitter impazza la voglia di Battiato. Dopo la notizia del suo si’ all’ingresso nella giunta siciliana di Rosario Crocetta, quale assessore alla Cultura, si sono scatenati i cinguettii virtuali. Parole e musica, chiaramente del cantautore catanese. “Battiato offre un centro di gravita’ permanente a Crocetta”, twitta un internauta. “Del resto tutti abbiamo bisogno di una Cura”, risponde un altro. E se qualcuno, riferendosi alle parole di oggi dell’artista (“Non faccio politica e non voglio avere a che fare con i politici”), replica: “Voglio proprio vedere dialogare tra loro Battiato e Nino Dina”, un altro gli risponde “Povera Patria, la sua visione e il suo cuore, pero’, sovrabbonderanno le meschinita’ di chiunque”. C’e’ chi resta scettico come il Movimento 5 stelle di Palermo che, insieme ad altri, chiede: “La stagione dell’amore tra Battiato e Crocetta, quanto durera’?”. Altri sono sicuri: “La stagione dell’amore viene e va, e’ vero, ma le paure e le scommesse fanno parte della vita”. Del resto, ricorda un interlocutore con un pensiero leggero come un tweet: “I desideri non sfioriscono mai con l’eta'”.

BATTIATO E’ ENTUSIASTA – “Scendo in campo volentieri ma giungo parzialmente perche’ non posso cambiare mestiere, non posso e non voglio cambiarlo. Ho visto Crocetta nei suoi interventi televisivi e l’ho trovato travolgente. L’unico progetto utile che possa fare e’ quello di trovare uno spazio, ma ne devo ancora parlare con Crocetta perche’ non ne abbiamo discusso fino in fondo. Non faccio politica, non voglio assolutamente avere a che fare con i politici. Ho bisogno di avere uno spazio dove non si entri con degli ostacoli avendo la liberta’ di poter organizzare degli eventi speciali che mettano in contatto la Sicilia con il resto del mondo, dalla Cina, all’America, alla Germania”. Lo ha detto il neo assessore alla Cultura del governo siciliano presieduto da Rosario Crocetta. Parlando con i giornalisti in una affollatissima conferenza stampa svoltasi al Palazzo della cultura di Catania l’artista etneo ha aggiunto: “Questo e’ il progetto ambizioso e si puo’ fare anche con pochi soldi, come abbiamo dimostrato in passato. Un’altra cosa che ho chiesto a Rosario -ha concluso Battiato- e’ che non voglio stipendio perche’ mi rende libero di poter decidere da un momento all’altro di lasciare l’incarico”.

CROCETTA: “DOBBIAMO CAMBIARE QUESTA TERRA” – “Io penso che i siciliani abbiano espresso un voto chiaro, vogliono cambiare e lo fanno con una scelta antimafia ‘eletta’, presentando tutta la sua bellezza al paese. E io credo che questa, la via della bellezza della Sicilia, sotto molti aspetti, e’ ancora incontaminata. Dobbiamo trovare la forza e rimboccarci le maniche. E’ venuto il momento in cui i siciliani onesti, quelli per bene, che amano la Sicilia si rimbocchino le maniche. Lo facciamo tutti al di la’ delle appartenenze, senza pregiudizi, smettendola con questa politica al veleno che deve infangare tutto e tutti. Cominciamo a lavorare per la Sicilia perche’ credo sia venuto il momento di farlo”. Lo ha detto il neo governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, durante il suo intervento nell’affollatissima conferenza stampa svoltasi a Catania alla quale ha preso parte anche l’artista Franco Battiato che ha accettato l’incarico di assessore regionale alla Cultura. “E l’appello – ha aggiunto Crocetta- che ho rivolto a Battiato e’ stato questo: ‘Franco io credo che dobbiamo lavorare per una Sicilia che mette in campo le sue forze migliori’. In questa Sicilia – ha proseguito- ci deve essere spazio per il lavoro per tutti”. “Quando diciamo lavoro per tutti – ha concluso-significa che tutti quanti siamo chiamati ad un compito eccezionale, quello di lavorare per la nostra terra e amarla un po’ di piu’ e di smetterla con questa campagna elettorale continua. E’ finita la campagna elettorale. Ormai abbiamo cinque anni in cui bisogna governare e questa e’ un appello che faccio a tutti di aiutarmi a governare questa terra”.

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