Il prefetto Stefano Trotta, ha scritto al commissario straordinario del Comune, Luigi Croce, per evitare il licenziamento di 700 dipendenti e la chiusura di “Casa Serena”. La richiesta di Trotta, è di istituire un tavolo tecnico che possa occuparsi dei tagli ai servizi sociali. Il rappresentante del Governo avalla la richiesta avanzata dalle Federazioni del Pubblico Impiego di Cgil, Cisl e Uil nel corso dell’incontro tenutosi in Prefettura lo scorso 26 novembre, a seguito delle procedure di raffreddamento relative allo sciopero generale dei servizi sociali.
“Il commissario Croce – dichiarano Crocè, Emanuele e Calapai – ha il dovere di attivarsi con urgenza per scongiurare una gravissima crisi occupazionale che la città di Messina rischia di vivere a causa della mancata pubblicazione dei bandi e della chiusura di Casa Serena visto che saranno licenziati 700 lavoratori”. I rappresentanti dei sindacati si dicono pronti a mobilitare tutto il settore e pretendono certezze sul futuro occupazionale dei 700 lavoratori impegnati nei servizi sociali. Per quanto riguarda Casa Serena, secondo i tre segretari sindacali, “il Comune ha l’obbligo di chiarire tutti gli aspetti relativi agli interventi da effettuare, le modalità, la tempistica e il mantenimento dei livelli occupazionali. Bisogna tenere in considerazione le relazioni presentate dei tecnici incaricati a effettuare i sopralluoghi e considerare che gli anziani hanno già espresso la loro indisponibilità a essere trasferiti in altre strutture”.