Lo comunicano il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e l’assessore all’Economia Luca Bianchi: la giunta ha approvato il bilancio provvisorio della Regione. Secondo le previsioni il risparmio dovrebbe ammontare a circa un miliardo di euro, ottenuto attraverso ”un’oculata” riqualificazione della spesa e un incremento reale di previsione di entrata. ”Viene mantenuta la spesa sociale con particolare riferimento alla sanita’ – si legge nella nota del governatore – all’istruzione, alla famiglia, soggetti svantaggiati, le imprese, precari, forestali, le isole e il trasporto terrestre e marittimo, enti locali’‘. Lo stesso presidente della Regione annuncia che e’ stato avviato anche il processo per l’attuazione dell’art 37 dello Statuto. Secondo tale articolo, infatti, le imprese che hanno stabilimenti nel territorio della regione e sede legale all’esterno di essa, dovrebbero pagare le imposte in Sicilia per la parte del reddito prodotto nell’isola. Approvata inoltre la norma ”salva Messina” , che fa parte degli interventi in favore dei Comuni che hanno attivato la procedura di pre – dissesto ai sensi del decreto legge 174/2012.
