Siria: ingegnere catanese rapito, chiesto riscatto

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Ammonterebbe a 50 milioni di lire siriane, equivalenti a circa 530.000 euro, il riscatto chiesto dai rapitori di Mario Belluomo, l’ingegnere italiano sequestrato nei giorni scorsi in Siria da un commando insieme a due colleghi russi, Viktor Gorelov e Abdessattar Hassun, che ha anche la nazionalita’ del Paese arabo: lo riferisce oggi il quotidiano ‘Kommersant’, citando proprie fonti diplomatiche riservate. Il ministero degli Esteri di Mosca aveva gia’ reso noto che per il rilascio dei tre ostaggi i sequestratori pretendevano denaro, ma senza indicarne la cifra precisa. Belluomo, 64 anni, catanese, e i due russi sarebbero stati catturati lunedi’ sera mentre erano in viaggio da Homs al porto di Tartus: a farli prigionieri sarebbero stati, secondo il giornale moscovita, insorti appartenenti a una fazione non meglio precisata.

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