L’allenatore dell’Acireale, Sasà Marra: “non possiamo rimproverarci nulla, ci rammarica non aver portato a casa nulla da questa partita. Non voglio parlare degli arbitri, tutti avete visto e potete commentare gli episodi. Ciò che mi importa è la prova della squadra. Questa prestazione deve darci la forza di poter con un piglio diverso, rispetto al girone di andata, il proseguo del campionato. Mi dispiace, oltre che per il risultato, per la bella cornice di pubblico che è accorso numeroso, meritavano qualcosa di più anche loro”.
Il direttore generale Paolo Giuliano: “abbiamo affrontano una delle partite più difficili dell’anno. Dopo questa gara auguro, da buon Siciliano, a tutti gli Acesi un futuro migliore. Siamo stati cinici e abbiamo portato a casa tre punti importantissimi. Loro hanno giocato con tanto cuore ed entusiasmo, non ci hanno concesso nulla ed hanno dato il massimo fino alle fine. So che l’Acireale contesta duramente l’arbitraggio ma devo di aver visto episodi dubbi per entrambe le parti”.
L’allenatore del Messina, Gaetano Catalano: “sapevamo di trovare un ambiente caldo ed entusiasta. La nuova società e l’acquisto di giocatori importanti hanno dato una marcia in più all’Acireale. Il Messina ha comunque approcciato bene la gara, abbiamo segnato e potevamo fare anche il secondo gol. Nella seconda parte della gara abbiamo pensato più a gestire il risultato e ci siamo chiusi ad aspettarli, anche se devo dire l’Acireale non ha creato occasioni di rete eclatanti. L’importante per noi era portare a casa i tre punti. Devo comunque riconoscere che nella seconda parte della gara abbiamo giocato poco, buttando troppi palloni e ci siamo abbassati sulla linea dell’area di rigore, anche perchè in quella zona del campo è più facile difendersi. Il Messina è una squadra molto esperta, e vittorie di questo genere ci possono anche stare, merito del cinismo e della fase difensiva”.