Negli ultimi mesi falsi operatori Enel si stanno aggirando per le vie di Barcellona Pozzo di Gotto, località in provincia di Messina, impegnati a tentare truffe che finora fortunatamente solo in pochi casi sono andate a segno. “Rimborso delle bollette”: sono queste le parole chiave con cui i truffatori tentano di farsi aprire la porta, provandoci soprattutto con i pensionati. Questi truffatori mostrano finti biglietti da visita Enel, e indossano magliette con un falso logo “Enel Energia“. Oltre a l’inganno dei “rimborsi”, ricorrono anche alla tradizionale richiesta di “aggiornare” il contratto alle offerte più vantaggiose del mercato, oppure di controllare il contatore per delle verifiche. Enel ricorda che i contatori sono collegati telematicamente al fornitore del servizio e letti a distanza, dunque non vale la pena controllarli manualmente. Tutti i pagamenti, cosi come ribadito dalla stessa società Enel, si effettuano sempre on-line con carta di credito, con addebito su conto corrente bancario o postale, attraverso sportelli bancomat abilitati, sportelli bancari convenzionati e uffici postali. La stessa società raccomanda quindi ai propri clienti la massima prudenza e attenzione, per non trovarsi nella spiacevole condizione di stipulare inavvertitamente contratti di fornitura. Tutti i casi sospetti si consiglia di segnalarli alle autorità competenti.