Barcellona Pozzo di Gotto, incontro interlocutorio tra il sindaco Collica e l’Assessore alla Sanità Borsellino

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Il primo cittadino di Barcellona Pozzo di Gotto, dott.ssa Maria Teresa Collica, tramite una nota stampa, ha reso noto l’esito dell’incontro avuto questa mattina con l’Assessore Regionale alla Sanità, Lucia Borsellino. Incontro interlocutorio sulla paventata chiusura dell’ospedale “Cutroni Zodda”. Tanti i punti toccati, tante le problematiche esposte dal primo cittadino barcellonese, troppe le risposte che adesso l’Amministrazione Comunale si attende dalla Regione. Di seguito riportiamo integralmente il comunicato diramato dall’Amministrazione Collica.

“Durante l’incontro – si legge nella nota– che possiamo definire interlocutorio sull’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto tenutosi stamattina a Palermo, l’assessore Borsellino ha assicurato che le sorti degli ospedali di Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo saranno definite previa concertazione con i sindaci del comprensorio. Si è in attesa, attualmente, del regolamento attuativo del decreto Balduzzi, che costituirà la base per una rimodulazione futura e rispetto al quale la Regione avrà una limitata possibilità di manovra per adeguarlo alla situazione del territorio. A quest’ultimo fine l’assessore ha garantito che si terrà anche conto del pregresso, per cui potrebbe trovare conferma la richiesta di attuazione delle indicazioni contenute nel decreto regionale del 2010, sulla base del quale è stata programmata la pianta organica del nosocomio, in particolare, la realizzazione dei posti letto tecnici di terapia sub-intensiva, sia accorpati al Pronto Soccorso sia integrati ad altre unità operative. Quanto alle lacune del personale esistente presso il nosocomio di Barcellona Pozzo di Gotto, l’Assessore ha confermato che sarebbe già nella disponibilità del commissario Magistri intervenire con la copertura dei posti vacanti attraverso contratti a tempo determinato, posto che il blocco per le assunzioni disposto al momento dal Presidente della Regione Crocetta riguarda solo le nomine a tempo indeterminato. E’ chiaro a questo punto che i sindaci e le forze politiche del comprensorio dovranno fare pressione affinché ciò possa avvenire nel più breve tempo possibile. Si insisterà inoltre sulla necessità che vengano individuati dal Commissario anche i responsabili dei reparti del nosocomio di Barcellona Pozzo di Gotto così come previsto dal suddetto decreto del 2010, laddove se ne conferma l’autonomia dal nosocomio di Milazzo, in modo da arginare un’eventuale manovra di depotenziamento di fatto del nosocomio barcellonese”.

“Per quanto riguarda la questione dell’Opg di Barcellona Pozzo di Gotto – continua la nota – l’Assessore conferma la volontà di recepire al più presto il DPCM del 2008 che suggella il passaggio degli OPG dal sistema penitenziario a quello sanitario; sono stati evidenziati i ritardi sull’attuazione delle norme rispetto al termine del 31 Marzo, perché le strutture alternative afferenti al DSM che dovrebbero accogliere gli internati non pericolosi, e i conseguenti percorsi riabilitativi, non risultano ancora predisposti, e si ritiene che difficilmente potranno esserlo per quella data”.

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