”Condivido la giusta preoccupazione del ministro Severino che visitando oggi l’ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto ha chiesto di trovare un’adeguata collocazione agli attuali pazienti internati” replica il senatore Ignazio Marino, presidente della commissione d’inchiesta sul servizio sanitario nazionale. ”Proprio questa settimana – dice ancora – e’ stato portato a termine un incontro inter-istituzionale presso la commissione che presiedo, nel corso del quale il presidente del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Giovanni Tamburino e il presidente del Tribunale di sorveglianza di Messina Nicola Mazzamuto hanno convenuto su un piano di dimissione dei pazienti non socialmente pericolosi. Il piano sara’ attuato gia’ nei prossimi giorni, con l’affidamento degli internati ai servizi di salute mentale territoriali. In seguito a questo incontro ho personalmente contattato il presidente Rosario Crocetta che mi ha dato ampie rassicurazioni sulla piena collaborazione delle strutture sanitarie della Regione Sicilia”. Secondo Marino ”a questo si aggiunge anche l’impegno della nuova giunta regionale a concludere il passaggio di competenze e responsabilita’ dei servizi si assistenza sanitaria di tutte le persone private della liberta’, comprese quelle in carcere, dal Guardasigilli all’assessore alla Salute”. ”Si tratta di un passo storico per la Sicilia che non aveva ancora recepito il decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 2008 che indicava la necessita’ di trasferire gli aspetti di cura dal ministero della Giustizia a quello della Salute. Un obiettivo – conclude – questo, raggiunto anche grazie al lavoro condotto negli ultimi tre anni dalla commissione d’inchiesta”.
Barcellona Pozzo di Gotto (Me), ministro Severino in visita all’Opg: “Prima della riconversione occorre una soluzione per dare giusta cura ai malati”
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