Elettrodotto Terna: ieri protesta pacifica di fronte al palazzo dell’Ars. Coordinamento Ambientale Valle del Mela: “la nostra lotta contro Terna continua”

StrettoWeb

Una delegazione di oltre 50 persone insieme al sacerdote Giuseppe Trifirò (Parroco di Archi e Pace del Mela) ed al Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela si è recata ieri mattina a Palermo per protestare di fronte al Palazzo dell’Assemblea Regionale.

L’obbiettivo era un incontro con il Presidente dell’Ars, che però non c’è stato. Il presidente del Coordinamento, Peppe Maimone, spiega come la loro protesta aveva 2 obiettivi: sostenere il governo regionale, principalmente, l’assessore Lo Bello nelle azioni che vuole intraprendere per contrastare la realizzazione del nuovo elettrodotto e chiedere di anticipare la discussione della mozione presentata dal M5S. Purtroppo non sarà possibile anticipare la data perché per circa 20 giorni i lavori d’aula saranno sospesi per le imminenti elezioni nazionali, e la mozione verrà quindi discussa il 28 febbraio 2013 come stabilito in precedenza.

Alla protesta pacifica hanno partecipato le amministrazioni di Pace del Mela e San Filippo del Mela ed il consigliere provinciale Galluzzo. Il Coordinamento inoltre mette a conoscenza dei cittadini che la società Terna ha chiesto ufficialmente di essere invitata al convegno che si terrà giovedì 7 febbraio 2013 alle ore 17.00 presso l’auditorium di Pace del Mela; ove interverranno l’Assessore Regionale Lo Bello, Il Prof. Caligiuri ed il Dr. Pasquale Andaloro.

La risposta del Coordinamento è stata chiara, Terna può intervenire al convegno solo ed esclusivamente dopo un accordo firmato davanti le istituzioni che prevede: blocco immediato di tutti i cantieri, variante all’attuale progetto nelle zone critiche, bonifica dei tracciati vecchi che si trovano nei pressi delle abitazioni. Terna ci ha risposto con un secco no – spiega il comitato – dichiarandoci che non modificherà assolutamente il nuovo progetto. La nostra lotta contro Terna continua e rinnoviamo la nostra fiducia nei confronti del governo regionale, dell’assessore Lo Bello e del Prefetto di Messina”.

Condividi