Le inchieste di StrettoWeb: i corsi d’acqua dell’area Jonica a rischio esondazione

StrettoWeb

Lo stato di degrado dei torrenti della area jonica della provincia di Reggio Calabria è estremamente preoccupante. Quasi un “miracolo” ha impedito che i corsi d’acqua del territorio jonico non straripassero come è avvenuto, invece, due inverni fa,  provocando paura e numerosi danni nei territori di Caulonia e Gioiosa Jonica. Gli alvei dei torrenti del territorio, sono caratterizzati da uno stato di pericolo, per possibili esondazioni causa la difficoltà delle acque di defluire con regolarità vista la presenza di detriti di ogni genere: rfiuti solidi urbani, tronchi di alberti e fitta vegetazione. A niente sono valsi le segnalazioni dei tecnici e degli esperti per un immediato intervento dell’ente di Palazzo Foti. La provincia, guidata da Giuseppe Raffa,ha messo a disposizione denaro sia per la messa in sicurezza della fiumara Sciarapotamo, nel comune di Cinquefrondi, e sia per la messa in sicurezza per i corsi d’acqua di Reggio Città. Visti gli investimenti e i progetti dell’ente circa il riassesto idrogeologico della provincia reggina, sarebbe oppurtuno che Palazzo Foti mettesse mano al portafoglio anche per i torrenti della fascia jonica. A dire il vero, la provincia, nella scorsa legislatura, ha realizzato, senza poi completarla del tutto, un’opera per la sistemazione del fiume Amusa con la costruzione di un enorme muro per salvaguardare le case ai margini del corso d’acqua che rischierebbero di essere travolti da molti metri cubi d’acqua. In molti hanno sollecitato il completamento dei lavori ma ancora tutto tace. Il possibile straripamento delle fiumare provocherebbe un danno imponente, non solo a cose e persone ma anche al già settore in crisi dell’agricoltura. Gli agricoltori sono già sul piede di guerra visto il poco sviluppo,i pochi investimenti, il periodo di recessione. Auspichiamo un nuovo sforzo da parte delle istituzioni preposte per sanare situzioni difficili

Condividi