Già nelle scorse settimane avevano fatto sentire la propria voce. I rappresentanti del Comitato Salviamo Giampilieri, e un gruppo di abitanti della zona, questa mattina hanno deciso di presentarsi alle porte del Comune per incontrare il commissario straordinario Luigi Croce.
Dal giugno del 2012, i fondi di assistenza e disbrigo delle pratiche burocratiche sono bloccati. Successivamente alla scadenza dell’ordinanza dello scorso 31 ottobre, il governo nazionale ne ha approvato un’altra (firmata il 3 gennaio) ma gli effetti della stessa non ancora tangibili. Infatti, la nuova ordinanza non può essere espletata finché l’ufficio del Soggetto Attuatore di Palazzo Zanca deve ancora completare il consuntivo delle spese 2012, in particolare i debiti a carico. Per tanto, restano rischio tutti qui lavori di recupero dell’area già iniziati e quelli ancora da attuare. Inoltre, restano congelati i pagamenti delle ditte appaltatrici, i contributi per l’autonoma sistemazione, i sono i sussidi alle popolazioni, e i risarcimenti per i danni subiti.
Stamane, il commissario Luigi Croce, ha quindi incontrato i rappresentanti dei comitati insieme al deputato regionale del Filippo Panarello. Croce ha assicurato che i tecnici degli uffici comunali sono già al lavoro e che al massimo entro una settimana la contabilità mancante sarà pronta. Il presidente del Comitato Salviamo Giampilieri, Corrado Manganaro esprime la sua soddisfazione in seguito all’incontro e assicura che il Comitato continuerà a vigilare con la massima attenzione affinchè ciò che ha garantito il commissario Croce accada entro i tempi previsti.
