La polizia di Messina ha arrestato l’ex commissario liquidatore dell’Ato3 con l’accusa di peculato. Il provvedimento cautelare è stato firmato dal Gip Salvatore Mastroeni su richiesta del sostituto procuratore Liliana Todaro. Ora l’uomo è agli arresti domiciliari. Nonostante la rinuncia al compenso, poichè era contemporaneamente capo di gabinetto del sindaco, prima di dimettersi, l’uomo firmò il bonifico della sua liquidazione di oltre 130mila euro.