Serie D, Messina: a caccia della rivincita con il Ribera. Catalano: “quella sconfitta ci aiutò a crescere. Le assenze non mi preoccupano”

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L’obiettivo è allungare la striscia positiva ed eguagliare quel Messina, che nella stagione 97-98 collezionò sei vittorie di fila, per poi staccare il pass per la serie professionistica. Il Messina dei giorni nostri ha tutte le carte in regola per raggiungere quell’invidiabile bottino di vittorie consecutive già domani contro il Ribera.

La sfida con gli agrigentini offre uno stimolo in più dato che quattro mesi fa, in quel campo sportivo di terra battuta, gli uomini di mister Catalano impattarono con la sconfitta più amara e pesante maturata fin qui. In seguito a quel secco 3-0, il tecnico di Massa S.Giovanni commentava: “non abbiamo alibi, impareremo da questa sconfitta”. Detto, fatto i giallorossi tornarono in casa contro il Città di Messina e offrirono una delle prestazioni migliori questo campionato, vincendo per 2-1, seppur in 10 uomini per oltre mezzora. Chissà che anche questa volta – magari a seguito di una vittoria – il Messina possa trovare il giusto slancio, dopo la gara con il Ribera, per mettere una seria ipoteca sulla vittoria del campionato.

La formazione – Il classico 4-4-2 non verrà cambiato. Il tecnico Gaetano Catalano dovrà impegnarsi per ridisegnare il centrocampo visto la contemporanea assenza per squalifica dei mediani Bucolo e Maiorano. Nel cerchio di centrocampo ci sarà dunque spazio per gli under Cicatiello, Romano, Comegna, e Guerriera, tutti convocati e in corsa per una maglia da titolare. Inoltre, potremmo rivedere in campo dal primo minuto il mancino messinese Quintoni (sempre prezioso nei suoi assist e calci piazzati), e forse anche il portoghese Costa Ferreira che potrebbe guadagnarsi una delle corsie esterne in ballottaggio con Parachì, al rientro dopo un attacco influenzale che l’ha costretto ai box nella gara di Agropoli.

Le dichiarazioni pre-gara del mister Gaetano Catalano: “domani è una gara difficile, ma come tutte le altre. Per quanto riguarda gli squalificati, Bucolo e Maiorano, a centrcampo, non sono particolarmente preoccupato. Come ho sempre detto, dispongo di una rosa abbastanza ampia e piena di validi elementi. Il Ribera è stata la prima squadra che ci ha battuto, una partita da dimenticare. Credo che da quella sconfitta ne siamo usciti più forti. La batosta di Ribera, ci ha dato la possibilità di crescere in umiltà e determinazione per le gare seguenti. Loro sono un’ottima squadra, che subisce molto poco, e se non erro credo che abbiano incassato solo uno o due gol più di noi, ciò vuol dire che sanno lavorare bene nella fase difensiva, oltre ad essere veloci nelle ripartenze”.

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