Serie D, Messina: verso la trasferta di Agropoli, vietata ai tifosi giallorossi. Catalano: “dispiace non poter avere il supporto dei nostri tifosi anche fuori casa”

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Il Messina è in viaggio da qualche ora per raggiungere la città di Agropoli. Domani, allo stadio Raffaele Guariglia, andrà in scena la 20^ giornata del girone I. Il match contro l’Agropoli sarà un test importante per gli uomini di mister Catalano, che dovrà far a meno degli infortunati Chiavaro e Parachì (quest’ultimo rimasto in riva allo stretto a causa dell’influenza). Servirà, dunque, ridisegnare l’assetto degli undici in campo, soprattutto per far quadrare il bilancio degli over tra i titolari. I giallorossi affronteranno un squadra “ridimensionata” sotto il profilo tecnico rispetto a quella del girone di andata, ma dovranno stare comunque attenti alla voglia di riscatto ed al calore della tifoseria di casa che contraddistingue ogni compagine campana. Inoltre, come sempre accade, l’idea di poter fare lo “sgambetto” alla capolista ingolosisce ogni avversario, e di sicuro i campani ce la metteranno tutto per rendere la vita difficile a Corona e compagni.

La Formazione – L’assenza dell’affidabilissimo centrale difensivo Agatino Chiavaro, farà tornare al centro della difesa, insieme ad Ignoffo, il messinese Antonio Cucinotta, già impiegato in parte nell’ultima gara interna contro il Noto per sostituire l’infortunato difensore centrale catanese. Sulle corsie esterne, per sopperire all’indisponibile, e sempre presente, Andrea Parachì, si potrebbe optare per l’impiego del portoghese Costa Ferreira (match-winner della gara di andata) o il mancino Quintoni, ma in entrambi i casi bisognerebbe rinunciare ad uno dei due interni di centrocampo, Bucolo e Maiorano (entrambi a rischio squalifica) inserendo uno degli under, tra i quali, sembra sembra essere in pole per un posto da titolare, Antonio Cicatiello. L’unica certezza sembra essere il reparto offensivo composto dall’inamovibile tandem Corona-Chiaria.

Il Messina, come detto, è in viaggio alla volta di Agropoli, e anticipando la partenza è saltato il consueto incontro allo stadio S.Filippo, tra l’allenatore Gaetano Catalano e i giornalisti per la conferenza stampa. I colleghi di Radio Messina International hanno intervistato telefonicamente il tecnico peloritano in viaggio con la squadra verso la cittadina cilentana: “Siamo ormai nel vivo del campionato, non ci sarà nessun calo di tensione, ogni partita la giocheremo fino alla morte per portare a casa il risultato pieno. L’infortunio di Chiavaro non è grave, ma è bene farlo riposare. I ragazzi sono tutti in ottima forma, e nelle specifico, Cucinotta sta facendo bene, come nel match nel quale ha sostituito l’infortunato Chiavaro, quindi non c’è nessun problema per quanto riguarda la formazione. Se manca Agatino, o qualche altro titolare, ho dei sostituti che possono garantirmi delle ottime prestazioni”.

Ennesima trasferta vietata. “Ci dispiace tanto. È antipatica la scelta dell’ennesima trasferta vietata, in questo delicato momento del campionato avere un sostegno dei nostri tifosi anche fuori casa per noi sarebbe molto importante”.

L’avversario. “Credo che l’Agropoli sia una squadra forte. Nonostante la società abbia deciso di lasciar andare dei giocatori importanti, credo che complessivamente sia un’ottima formazione che va affrontata con la massima concentrazione e determinazione soprattutto perchè giochiamo in casa loro e si sa come gli stadi campani, anche in queste categorie, siano molto caldi”.

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