A Barcellona Pozzo di Gotto, località in provincia di Messina, negli ultimi mesi, si è scatenata la psicosi del cosiddetto «codice degli zingari» (nella foto alcune utili indicazioni), un sorta di alfabeto formato da segni e utilizzato da potenziali ladri per segnare le case da derubare con facilità e quelle da evitare. Strani segni sui campanelli, e spesso poco visibili, che molti cittadini pensano possano essere simboli lasciati dagli zingari. Simboli cifrati organizzati in maniera accorta da soggetti che cercano di non dare nell’occhio. Quel tanto che basta per far prendere il sopravvento alla paura. “Ultimamente stiamo notando strani simboli sui campanelli – racconta Francesco, un residente di Sant’Antonino -. Chiediamo alle autorità competenti di effettuare dei controlli per evitare di ritrovaci con le casa svaligiate. La paura ultimamente sta salendo sempre più. Molti cittadini, in particolare gli anziani, vivono nel terrore. In attesa che le autorità facciano piena luce su questi strani segni, non si devono dimenticare (supponendo che il codice sia autentico) le regole di prudenza, specie nel caso di persone anziane o che vivono da sole. I consigli sono quelli di sempre: non aprire il portone a persone sconosciuti e chiudere bene tutte le porte con diverse mandate. Chiunque dovesse notare segni sospetti sui citofoni o anche sulle mura delle proprie abitazioni, non esiti ad avvertire le forze dell’ordine e cancellare, ove è possibile, i misteriosi simboli.
Barcellona Pozzo di Gotto, strani simboli sui campanelli. Scatta l’allarme in città
