Il 6 Febbraio 1955 nasceva a Grosseto Franco Colomba. Dopo una discreta carriera da centrocampista, soprattutto tra le fila di Bologna ed Avellino, ha subito intrapreso la carriera da allenatore, non appena ha deciso di smettere di giocare.
Ha iniziato con gli allievi del Modena e poi la primavera della Spal. La prima esperienza vera è relativa al 1993 quando è stato chiamato ad allenare l’Olbia in serie C2 raggiungendo un terzo posto inutile, poiché il regolamento non consentiva ancora la possibilità di disputare i playoff. Sempre in C2, ha guidato successivamente il Novara, con cui ha conquistato la semifinale playoff. Al primo anno in serie B ha sfiorato la promozione con la Salernitana prima di approdare alla Reggina, nella stagione 1997-1998. Colomba ha creato le fondamenta a quella che sarebbe stata la squadra che l’anno dopo avrebbe conquistato una storica promozione in serie A, facendo esordire calciatori come Mesto e Morabito e consacrando Simone Perrotta al grande calcio. Gli amaranto hanno condotto un ottimo campionato, finendo al sesto posto in piena tranquillità.
Dopo essere stato chiamato in serie A al Vicenza, in cui non è riuscito a finire la stagione per via dell’esonero, è tornato subito a Reggio Calabria per la prima esperienza della Reggina in serie A, nel 1999.
Il primo anno amaranto nella massima serie è stato indimenticabile ed è tuttora, con ogni probabilità, il migliore della carriera di Franco Colomba, che valorizzando calciatori come Cozza, Baronio, Possanzini, Bogdani, Pirlo, Stovini, Cirillo e Kallon è riuscito a centrare una salvezza storica, addirittura con una giornata d’anticipo, pareggiando a San Siro contro Inter e Milan, pareggiando al Delle Alpi contro la Juventus e vincendo all’Olimpico contro la Roma in quella che può definirsi la migliore partita nella storia della Reggina. 
La stagione successiva è stato ovviamente confermato alla guida dei calabresi, ma ha avuto un inizio traumatico, caratterizzato da una vittoria e otto sconfitte nelle prime nove giornate. Foti gli ha dato fiducia ed in seguito al mercato di Gennaio, che ha visto tornare in Calabria come attaccante l’attuale mister amaranto Davide Dionigi, la Reggina ha rimontato clamorosamente tantissime posizioni, totalizzando addirittura 30 punti, sui 37 totali, nelle ultime 22 partite. Purtroppo questi risultati non sono bastati ed a condannare la Reggina alla serie B è stato il doppio spareggio contro il Verona che tutti i tifosi ricordano.
Nonostante la retrocessione, Colomba è stato ancora confermato da Foti per provare a salire immediatamente in serie A. Aiutato da un ottimo mercato della società che ha lasciato i migliori elementi in rosa, ha condotto un grande campionato guidando la squadra ad un terzo posto grandioso, grazie anche alle esplosioni di Mozart, Savoldi e Leon.
Stranamente non è stato confermato alla guida dei calabresi per il nuovo ciclo relativo alla serie A, in cui la società ha puntato su Bortolo Mutti. Una piccola parentesi al Napoli e poi l’immediato ritorno alla Reggina nel 2003-2004. Nonostante la squadra stesse andando discretamente, è stato però esonerato dopo la rovinosa sconfitta 6-0 contro l’Inter. Secondo alcune indiscrezioni i veri motivi dell’esonero non sono stati di natura calcistica e tecnica, bensì hanno riguardato incomprensioni con alcuni componenti della rosa.
Da lì in poi ha fatto bene in moltissime esperienza tra serie A e serie B, come Cagliari, Ascoli, Parma e Bologna. Attualmente è alla guida del Padova e tra non molto tornerà da ex al Granillo.
Franco Colomba è con 154 presenze tra serie A e serie B, l’allenatore con più partite sulla panchina della Reggina e uno tra quelli che hanno rappresentato al meglio i colori amaranto, regalando gioie e soddisfazioni indefinibili alla città e ai tifosi amaranto.
Tanti auguri Mister Colomba, per i tuoi 58 anni, da tutti noi, buon compleanno e grazie di tutto!!!
