“Non vi e’ stato da parte mia – ha spiegato Crocetta – alcun riferimento a partiti o ad elezioni politiche. L’opposizione si arrampica sugli specchi, soprattutto quando chiede a spese di chi sia stata organizzata un’iniziativa istituzionale, anche perche’ questa presidenza si caratterizza per la politica di rigore e di controllo della spesa, avendo persino il buon gusto di non riferire, a volte, aspetti eccessivi di spesa effettuati da precedenti governi in occasione di visite istituzionali”. Il riferimento esplicito e’ all’inaugurazione dell’autostrada Palermo-Messina, “per la quale si spesero, per la visita del presidente Berlusconi circa 900 mila euro, 600 dei quali per il tendone che doveva ospitarlo e poi non utilizzato“. I siciliani, conclude il governatore, “sono contenti che per la prima volta la loro regione rientri al centro del dibattito europeo e la presenza di Schulz ne e’ la conferma. Dobbiamo anche ricordare che Berlusconi, con toni molto istituzionali, defini’ Schulz Kapo’ e quindi si lasci perdere l’argomento, perche’ la destra non ha assolutamente niente da dire su questa visita di cui la Sicilia si onora“.
Crocetta su accuse per l’incontro con Schulz: “Dopo anni di silenzio la Sicilia rientra nel dibattito europeo. A chi da’ fastidio questo?”
StrettoWeb