Ettore Lagomarsini in esclusiva a StrettoWeb: “Messina merita grandi palcoscenici”

StrettoWeb

E’ intervenuto ai microfoni di StrettoWeb.com il giovanissimo portiere dell‘Acr Messina Ettore Lagomarsini (20 anni appena compiuti). L’estremo difensore di proprieta’ del Genoa ha detto la sua sul Messina e su come la citta’ vive il calcio. Abbiamo raccolto anche un’accorato appello del numero 1 giallorosso:

Lei è nato a Milano ed è di proprieta’ del Genoa, come è arrivato al Messina?

“Diciamo che tutto si è deciso in pochissimo tempo. Lo Monaco mi ha proposto di fare un’esperienza al Messina ed io ho accettato serenamente sapendo che con lui in societa’ potevo star tranquillo, sicuro della scelta che stavo per fare.”

Primo impatto con la citta’ e la squadra?

“Premetto che non ero mai stato al Sud e non conoscevo molto bene l’ambiente. Amici che c’erano stati mi avevano parlato bene del Messina e del calcio in Sicilia. Mi avevano detto che è un calcio molto passionale e posso confermarti che in nessun altro posto ho visto quanto amore c’è per il calcio qui a Messina, credimi per quanto ne so io, su al Nord non esiste nessuna squadra che in serie D è cosi seguita e amata come il Messina, questo a dimostrazione di come il calcio in questa citta’ sia importante.”

A Messina c’è voglia di tornare ad alti livelli, il progetto sembra esser partito bene, lei che ne fa parte, che sensazioni ha?

“Tutto dipende da come finisce questo campionato secondo me. Se lo vinciamo e lo spero, questo potrebbe essere l’inizio di un grande progetto che puo’ portare Messina a sognare in grande e raggiungere le categorie che le competono, anche perche’ in societa’ ha uno come Lo Monaco che non è l’ultimo arrivato. Se dovessimo pero’ fallire sarebbe un grosso problema perche’ ritardare il salto di categoria ancora una volta potrebbe demoralizzare l’ambiente.”

L’ultimo grande portiere a Messina è stato Marco Storari che ha lasciato grandi ricordi di se, lei a chi si ispira?

“Se devo indicare un portiere che mi piace posso indicare Casillas, ma se devo dire i portieri che mi hanno aiutato a crescere e che ho preso come modelli, allora indico Frey e Lupatelli, anche perchè ho avuto la fortuna di potermi allenare con loro fino a qualche mese fa.”

Ettore Lagomarsini per chi fa il tifo in Serie A?

“Premetto che non sono un tifoso accanito, uno di quelli che se la propria squadra perde esce pazzo, pero’ una squadra a cui tengo ce l’ho. Ti spiego, essendo nato a Milano tifo Inter. Questo perche’ io sono uno di quelli che crede sia giusto che si tifi per la squadra della propria citta’, ed io tra le due ho scelto l’Inter.”

Che opinione si è fatto dei tifosi messinesi?

“Un opinione positiva. I tifosi sono fantastici, vedere tanta gente in serie D per me è inusuale. Si sente che amano questa squadra e questi colori, si percepisce. Con loro allo stadio è tutta un’altra cosa, spero siano sempre di piu’. Mi sono anche accorto che a Messina i tifosi non sono tutti uguali, c’è un po’ di polemica su questa storia. Mi sembra di aver capito che esistono i Tifosi con la T maiuscola del Messina e i tifosi della Serie A, cioè che si ricordano di tifare solo quando i palcoscenici sono importanti. Se posso dire la mia questo non è giusto, perche’ se il Messina ha questa storia e questo blasone è grazie ai suoi tifosi che sono stati presenti anche nelle serie minori, sono loro il vero Messina.”

Il prossimo anno Lagomarsini resta a Messina?

“Non posso dirlo perche’ non dipende da me. A me piacerebbe, la piazza è fantastica. Pero’ non mi va di illudere i tifosi.”

Un appello ai tifosi?

“Chiedo semplicemente di riempire lo stadio, lo dico non ai tifosi che ci seguono tutte le gare anche in trasferta, ma a quelli che anche se tifano per altre squadre hanno a cuore le sorti del Messina come squadra della propria citta’ o provincia. E non farlo al termine del campionato, ma adesso nel mese di marzo che secondo me è il mese decisivo.”

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