Una storia che ha dell’incredibile si è verificata la notte scorsa a Crotone. Un giovane è stato sorpreso a casa della sua fidanzata in atteggiamenti intimi con la ragazza. Quando la famiglia ha fatto ritorno in casa è scattata una lite furibonda e il ragazzo è stato dapprima percosso con tubi di gomma e mazze di legno dalla madre e dal fratello della fidanzata, poi aggredito da padre e figlio che dopo averlo afferrato dalle gambe e dalle braccia lo hanno gettato dal balcone della camera da letto, una camera che si trova al primo piano dello stabile, da un’altezza di circa cinque metri. La vittima della brutale e inaspettata violenza è riuscita a raggiungere l’ospedale più vicino, dove gli sono stati riscontrati la rottura dei denti e di entrambi i polsi e diverse contusioni ed escoriazioni. La ragazza invece nel frattempo è riuscita ad avvertire i carabinieri, che hanno ascoltato la testimonianza del giovane. In manette sono finiti il padre della ragazza, Francesco Iorno, 70 anni, e il fratello, Efraim Iorno, 25, che dovranno rispondere di tentato omicidio, mentre la madre, Elena Bianchini, 55 anni, e’ stata arrestata con l’accusa di lesioni gravi. I tre, commercianti crotonesi con padre e figlio gia’ noti alle forze dell’ordine, sono stati associati alle carceri di Crotone e Castrovillari.
