Scatta l’allarme cani-randagi a Reggio Calabria: un nostro affezionato lettore, che preferisce rimanere anonimo, ci ha voluto raccontare un’esperienza inquietante vissuta stamattina in città: “Non sono il solo che a Reggio Calabria camminando lungo le vie del ponte della libertà si imbatte ad un branco di cani randagi ! Stavolta nei pressi della villetta Unicef, dove ci sono due scuole tra cui una elementare ed una media, un branco di cani che si aggirano di solito nel ponte della libertà si erano liberamente rifugiati sotto degli alberi dato che pioveva. Io, avendo già paura dei cani, appena il capobranco si è alzato correndo verso di me abbaiando veemente, ho tentato una mezza fuga ma inutilmente e allora poi ho deciso di affrontarlo e gli ho dato un pugno in testa, così il cane è tornato indietro e mi ha lasciato stare! Ora mi faccio due domande, e se al posto mio c’era un bambino da solo, dato che li c’è una scuola elementare ?! E se nei peggiori dei casi mi avesse morso e il cane in soggetto avesse avuto la rabbia … chi mi pagava le spese di un eventuale profilassi antirabbia !? Mi scuso per lo sfogo io non odio gli animali ma i randagi dovrebbero andare nei canili ! Vi allego una foto scattata appena tornato a casa della mia mano arrossata per il pugno dato al cane per difendermi!“.