Sicilia, M5S restituisce stipendio di gennaio e pensa al ddl per tagliare i costi della politica

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Una buona parte dello stipendio di gennaio dei deputati del Movimento Cinque Stelle è tornato nelle casse dell’Ars. I quindici parlamentari del Movimento Cinque Stelle ha trattenuto soltanto 2500 euro, più i rimborsi spese (documentati). I quasi 77 mila euro restituiti si trovano attualmente conto corrente generale dell’Ars e confluiranno successivamente alla Regione, quando sarà approvata la legge di stabilità, per finanziare un progetto di microcredito destinato alle piccole imprese.

Il M5S si muove inoltre per mettere un tetto ai compensi di tutti i deputati. E’ stato infatti presentato all’Ars un disegno di legge per la riduzione dei costi della politica. Il ddl n 97, presentato il 31 dicembre scorso, mira a sganciare l’equiparazione degli stipendi dei deputati dell’Ars da quelli del Parlamento nazionale.

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