E’ avvenuto circa un’ora fa lo sgombero del Teatro in Fiera di Messina, occupato dal 15 dicembre da alcuni attivisti che volevano ridare dignità a uno dei luoghi di cultura più importanti dell’intera Messina. All’alba di oggi, un immane spiegamento di Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco), dislocato tra la Fiera e il Teatro, su disposizione del sostituto procuratore Capese Minutolo, firmatario dell’ordinanza, hanno dato esecuzione a un provvedimento preventivo di sgombero e sequestro del teatro. Sono stati notificati anche dieci avvisi di garanzia. L’avviso è stato notificato a Carmelo Alati, Alessandro Arena, Massimo Camarata, Giulia Corbascio, Giulia Giordano, Viviane Magnisi, Marilin Mantineo, Gaetano Princiotta Cariddi, Caludio Risitano, Filomena Romeo. I reati contestati sono ascrivibili alla violazione agli art. 110, 633, 639bis, 110 e 681 del codice penale. All’esterno della struttura, in maniera civile, alcuni occupanti del Teatro hanno bloccato viale della Libertà. Il traffico in città è completamente paralizzato, rallentato ulteriormente anche da una protesta dei lavoratori dell’Aicon (presenti in circa 320 unità). Tutta questa situazione sta provocando rallentamenti e numerosi disagi all’intera cittadinanza. Il sindacato dell’Orsa Sicilia, tramite una nota stampa, ha espresso solidarietà agli occupanti del teatro. ” Risulta veramente singolare – sottolinea il comunicato – come le istituzioni tengano a far rispettare le “regole” attraverso la repressione di iniziative pacifiche e volte alla tutela del bene comune come quelle poste in essere dai ragazzi del Pinelli. Come OrSA restiamo al fianco dei ragazzi del Pinelli e li sosterremo in ogni iniziativa che intenderanno porre in essere“.
Nel pomeriggio, ore 16 circa, cosi come dichiarato dagli stessi occupanti, nei pressi della biglietteria della Fiera verrà svolta una conferenza stampa.
(Scatti concessi dal collega Enrico Di Giacomo e dai colleghi di Radio Messina Street)
