I cittadini del territorio non sono stati a guardare, ma hanno denunciato la situazione insostenibile, dando vita, attraverso un noto social network, al comitato “pro-messa in sicurezza della strada San Pietro di Caridà- Laureana”, in cui si chiede, la sistemazione della strada ed una maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Un attivista del gruppo scrive “è’ giunta l’ora di ribellarsi”, dimostrando lo scoramento e la rabbia per una situazione di degrado che è sotto gli occhi di tutti coloro che attraversano la strada.
I tratti maggiormente pericolosi sono: località Grappalori, crollo dell’asfalto, l’inizio del caseggiato di Serrata, massi sulla strada, località Michelangelo, crolli dalle pareti, tratto tra Serrata e Candidoni, restringimento stradale causato da massi.
Urge una maggiore attenzione da parte delle istituzioni preposte, onde evitare danni a cose o persone