I sindacati hanno proposto un’azienda radicalmente trasformata che non dovrà vivere di solo assistenzialismo, ma che sappia costruire la propria offerta e il proprio progetto di impresa basandosi sui bisogni dei cittadini e sulla domanda sempre crescente di mobilità pubblica. Una nuova Atm, capace di proporre un sistema a rete di trasporti e servizi abbastanza concreti ed efficaci da scoraggiare l’uso del mezzo privato. Un’azienda che offra parcheggi di interscambio e che metta a disposizione un ventaglio completo ed integrato di proposte per tutte le diverse fasce sociali.
Il progetto della nuova azienda dei trasporti messinese non potrà prescindere dall’apporto che la Regione ha finora assicurato in queste operazioni nelle altre città dell’isola. Il Commissario Croce ed il Commissario dell’Atm, Spicuzza si sono detti disponibili a recepire la proposta dei sindacati e di farla propria. Adesso tutti i passaggi necessari saranno posti alla verifica ed eventuale approvazione del Consiglio Comunale.