Messina-Palazzolo: le impressioni dei protagonisti. Cocuzza: “siamo solo noi gli artefici del nostro destino”

L’allenatore del Palazzolo, Orazio Pidatella: “quando vieni a giocare al S.Filippo contro il Messina non puoi sbagliare. Ci abbiamo provato, abbiamo cercato di fare il nostro gioco lottando su ogni pallone e senza chiuderci all’interno della metà campo. Credo che il Messina sia stato criticato ingiustamente dopo la trasferta di Paternò, che nell’arco del campionato ci può stare, il ruollino di marcia dei giallorossi è impressionante ma non saprei dire chi tra loro e il Cosenza possa spuntarla alla fine. Cosa è successo all’intervallo? io ero molto distante dalla zona in cui si è verificata la mischia, non so cosa sia successo. In ogni caso sono episodi che possono capitare, nessuno ci sta a perdere e il nervosismo dopo aver subito tre gol in pochi minuti ci può stare. Domenica prossima affronteremo un’altra partita complicatissima come quella di oggi qui a Messina, ma noi dobbiamo salvarci e faremo di tutto per battere il Cosenza”.

Dal suo gol ha inizio la rimonta del Messina, Totò Cocuzza: “nei primi minuti eravamo un pò contratti anche perchè eravamo reduci dalla prestazione non brillantissima contro il Paternò ed il gol, nato nell’unica azione pericolosa del Palazzolo, ci ha in qualche modo risvegliati. Ci siamo scrollati di dosso tutto il nostro nervosismo e dopo quel quarto d’ora di paura abbiamo prodotto una mole di gioco di grande spessore, una squadra che fa tre gol in pochi minuti credo che abbia detto tutto! Sappiamo che quando giochiamo a calcio viene fuori il valore tecnico della squadra ed oggi siamo stati bravi a farlo. Il Cosenza? Sinceramente non ci interessa più, pensiamo solo al Messina in quanto siamo solo noi gli artefici del nostro destino quindi tiriamo avanti e chi ci insegue dovrà essere così bravo da rimontarci e superarci. L’importante è vincere domenica dopo domenica, se loro faranno lo stesso ce la giocheremo nello scontro diretto e se il Cosenza dovesse mollare ci farebbe solo un favore. Cosa è successo nel sottopassaggio a fine primo tempo? Ero a centrocampo e sinceramente non ho visto molto, credo che siano successe le solite scaramucce tra giocatori, niente di che”.

L’allenatore del Messina, Gaetano Catalano: “non ci aspettavamo un avvio così, anche perchè sapevamo che la loro arma migliore è la ripartenza. Abbiamo subito gol ma giocando molto bene, il Messina ha fatto un primo tempo di ottimo livello e con grandissima intensità e sono soddisfatto per questo. La personalità di questa squadra è enorme, ragionando e con calma siamo riusciti a rimontare e chiudere una gara che si era complicata al pronti-via. La forza di questo gruppo è importante, venivamo da una prestazione non brillantissima ed oggi ci siamo riscattati alla grande. L’esclusione di Chiaria e l’ingresso dal primo minuto di Leo? per quanto riguarda gli under ero molto indeciso. Avrei potuto inserire anche Cicatiello, ma conosco molto bene Leo e so che anche se non ha molta esperienza, visto le poche partite disputate, dispone di ottime qualità ed oggi l’ha dimostrato. La scelta di Cocuzza deriva dal fatto che fortunatamente ho un reparto di attacco in cui tutti i ragazzi stanno bene, a Paternò non mi p piaciuto qualcosa in attacco ed oggi anche per questo ho preferito inserire Totò dal primo minuto. Il Cosenza? Oggi come in altre occasioni siamo stati più forti degli eventi, sapevamo che il Paternò andava al S.Vito con non poche difficoltà e che sarebbe stata una gara diversa da quella che hanno giocato contro di noi sabato scorso. Adesso mancano 9 gare, dobbiamo solo concentrarci, partita dopo partita, pensare a noi stessi e lavorare sempre di più là dove possiamo e dobbiamo migliorare”.