Nel pomeriggio si è registrato qualche momento di disagio a causa del numero di personale ridotto sulle navi C&T operative per i servizi minimi. Dal personale ridotto infatti dipende anche la diminuzione della capienza dei passeggeri caricabili a bordo, così i tempi di attesa si sono dilatati.
Verso le 18 è poi intervenuto il segretario dell’OrSA Sicilia, Mariano Massaro: “La società ha imposto senza rispettare né la normativa in materia né quanto sottoscritto in sede prefettizia lo scorso 21 febbraio, dove si era impegnata a convocare il sindacato per concordare quali servizi minimi garantire all’utenza. C&T non ha voluto convocare l’OrSA disattendendo persino gli impegni sottoscritti davanti l’istituzione prefettizia e ha operato appositamente per disinnescare con metodi discutibili la legittima protesta dei lavoratori”.
Alle 21 il responsabile del Personale della Caronte&Tourist, Tiziano Minuti ha dichiarato che “I disagi, al momento, sono limitati pur se il servizio generale registra, ovviamente, delle pause”. Tutto sommato, le prime 12 ore dello sciopero si sono avvicendate senza troppi disagi: i servizi minimi si sono rivelati sufficienti, in modo da non permettere la formazione di code ingombranti nei piazzali d’imbarco.
Messina, prosegue lo sciopero dei lavoratori Caronte & Tourist. Nella prima giornata garantiti servizi minimi
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