Messina, verso le comunali: ecco i quattro candidati ufficiali per poltrona più prestigiosa di Palazzo Zanca

StrettoWeb

Non passa giorno che sui quotidiani non compaia il nuovo papabile di turno per la candidatura a Sindaco del Comune di Messina. La dura crisi economica di Palazzo Zanca non sembra scoraggiare, al contrario sembra rianimare la voglia di voler fare politica, di impegnarsi per il bene della comunità, ed essere utili alla città in questo periodo difficile. Molti sono i nomi che fioccano per la candidatura alla poltrona di primo cittadino, sebbene qualcuno (mal pensante!?) insinua che si stia cercando di approfittare del vuoto politico creatosi o del momento di anti-politica e grillini.

Ecco i nomi dei candidati alle prossime amministrative comunali che hanno già ufficializzato la candidatura sono: Renato Accorinti (Renato Accorinti Sindaco), Pippo Isgrò (Mir), Alessandro Tinaglia (Reset) e Sergio Indelicato (Movimento Sicilia Libera).

Alessandro Tinaglia

Il giovane architetto ha deciso di candidarsi a sindaco di Messina con idee anche innovative. Uno dei cavalli di battaglia è la compagnia di navigazione pubblica. Il suo movimento, Reset punta a rendere Messina una città ricca di prospettive capaci di attirare anche investimenti anche lontano dallo stretto. Il progetto mira ad una ‘Città possibile’. “Una città che deve costruire una nuova economica, nuovi lavori e mestieri, in tempi brevi e certi”.

Pippo Isgrò

L’ex assessore comunale alle politiche del Mare, Pippo Isgrò, ha recentemente lanciato la sua candidatura a Palazzo Zanca, manifestando già da novembre scorso questa sua intenzione. “Non ho in mano la holding del consenso – dichiara Isgrò – non posso offrire niente in cambio se non il desiderio di cambiare Messina”. Isgrò presenterà una lista civica indipendente e conta di ottenere consensi tra i moderati e i partiti a livello trasversale. Tra i suoi punti programmatici troviamo il tema sullo snellimento della burocrazia, trasporti, e rilancio economico della città.

Renato Accorinti

Nella corsa poltrona di Palazzo Zanca, c’è anche il pacifista Renato Accorinti, appoggiato da più liste civiche. La sua lista, Renato Accorinti Sindaco, è composta da giovani, e meno giovani, messinesi che hanno voluto fortemente la candidatura del leader No ponte attraverso una raccolta firme. Il suo motto è “cambiare Messina partendo dal basso”, investimenti per i più giovani, progetti a costo zero, snellimento della burocrazia e abbattimento dei costi della politica.

Sergio Indelicato

Ecco il quarto candidato sindaco di Messina, Sergio Indelicato. Come i suoi tre rivali politici anche lui non ha un partito alle spalle e sostiene che il sistema dei partiti sia ormai superato. Il suo gruppo si chiama Movimento Sicilia Libera, e confida di trovare seguito tra quei messinesi stanchi delle ideologie e che vogliano mettere al centro il lavoro e lo sviluppo economico della città. Indelicato ha una serie di progetti che vuole portare avanti, a cominciare dall’interessamento di multinazionali al nostro territorio. Lavoro, turismo e infrastrutture sono al centro del suo progetto di rilancio della città.

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