Omicidio Pioli, i particolari del ritrovamento del cadavere

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Fabrizio Pioli
Fabrizio Pioli

 ”Ora potra’ essere data sepoltura a un giovane che aveva commesso cose che in Calabria ancora vengono punite con la morte, con la giustizia fai da te”. Sono alcune delle parole del procuratore della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, che stamane ha illustrato i particolari del ritrovamento del cadavere di Fabrizio Pioli, l’elettrauto scomparso un anno fa. Proprio ieri Antonio Napoli di 54 anni, tra i principali sospettati, si è costituito ai carabinieri e ha fornito anche le indicazioni per ritrovare il cadavere di Pioli. Napoli si era reso latitante per un anno, mentre il figlio Domenico era stato arrestato poco dopo la scomparsa dell’elettrauto. Fabrizio Pioli è stato ucciso perchè colpevole di avere conosciuto e incontrato Simona Napoli (figlia e sorella degli indagati) che era gia’ sposata con un altro. Secondo la ricostruzione spiegata oggi dal procuratore aggiunto, padre e figlio avrebbero raggiunto Pioli, l’avrebbero ucciso e poi avrebbero nascosto il cadavere in una fossa scavata per due metri di profondita’. Questo è quanto emerge anche dalle indicazioni che lo stesso Napoli ha fornito ai militari per facilitare il ritrovamento del corpo. Il luogo si trova vicino a dove venne rinvenuta l’auto bruciata di Pioli, tra Rosarno e Melicucco. Intanto, stamane Antonio Napoli è comparso davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia. Insieme al figlio è stato rinviato a giudizio. Il processo avrà inizio il 14 marzo davanti alla Corte d’Assise di Palmi.

 

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