Palmi, Infantino, Sinistra per Palmi: “persi i finanziamenti per la strada Buffari – Villa Repaci”

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Enzo Infantino, Sinistra per Palmi, Comunicato:

Ho appreso nei giorni scorsi, dalle pagine di un quotidiano locale, che il finanziamento di 450 mila euro concesso con decreto nel dicembre 2008 dalla Regione Calabria al Comune di Palmi per la riqualificazione della strada comunale Buffari-Villa Repaci (legge regionale 15/08 “Programma Regionale Opere Pubbliche”) sarebbe stato revocato a causa dei ritardi accumulati dall’ente nella presentazione dell’apposita documentazione al settore 2 del Dipartimento LLPP. Speravo, che la notizia venisse smentita dall’Amministrazione comunale attraverso una nota con la quale dicesse che il giornale si era sbagliato.

Ed invece i giorni sono passati e nulla è trapelato da Palazzo S.Nicola. Strano, dunque, che la Giunta Comunale non abbia sentito l’esigenza di fare chiarezza di fronte alla possibile revoca di un importante finanziamento anche perché la questione era stata posta in forma dubitativa.

Per questa ragione ho preso l’iniziativa e ho chiamato al dipartimento LLPP della Regione Calabria. Ho parlato con un solerte funzionario il quale mi ha confermato che nel fascicolo in possesso dell’ufficio regionale non risulta nessuna della documentazione richiesta al comune e che peraltro è stata più volte sollecitata dalla Dipartimento senza però alcun esito. Il funzionario mi ha inoltre confermato che nessuno dal Comune di Palmi si è fatto vivo per avere informazioni e delucidazioni sulla pratica.

Ovviamente, non era questo il motivo per cui ho chiamato. Speravo, invece che mi fosse stato detto che il finanziamento si potesse recuperare ed invece ho ricevuto un chiaro e preciso “non è più possibile”. Eh si, non è possibile perché nel nostro comune c’è una cattiva gestione politica/amministrativa. E non è più possibile perché l’articolo 38 della L.R. 23 dicembre 2011 parla chiaro. “Sono revocati d’ufficio i finanziamenti afferenti a programmazioni di opere pubbliche a valere su fondi regionali, qualora per gli stessi non sia stato comunicato al competente Dipartimento regionale l’avvenuto inizio dei lavori ed inviata la copia del contratto di mutuo corredata dal piano di ammortamento nel caso di contributo costante poliennale.”

Purtroppo, l’impegno mantenuto dall’allora Assessore Regionale ai Lavori Pubblici, Luigi Incarnato che aveva accolto con favore la proposta del suo collega di Giunta, Michelangelo Tripodi è andato a farsi benedire a causa della incapacità del nostro comune di fare fronte agli obbligatori adempimenti.

La Giunta comunale guidata dal Sindaco Ennio Gaudio aveva inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche del 2010 l’opera per l’importo pari al finanziamento ottenuto dalla Regione, nonché sul Bilancio d’esercizio 2010. L’ente avrebbe dovuto contrarre mutuo di pari importo ed inviare al competente dipartimento regionale copia del contratto di mutuo corredata dal piano di ammortamento. Come è noto quella amministrazione entrò in crisi. Chiuse la sua esperienza il 22.8.2011 senza aver approvato il bilancio d’esercizio.

Chi venne dopo non ha fatto nulla. Proprio nulla per utilizzare il finanziamento. Ma quello che più preoccupa che l’attuale giunta non ha sentito nemmeno l’esigenza di provare a recuperare.

Si riempiono la bocca di Repaci e del suo straordinario lascito culturale e materiale, poi non sono capaci neanche di valorizzare l’area con risorse già assegnate. Il risultato finale è che la città ha perso definitivamente 450 mila euro. Meditate gente, meditate.

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