Cinquefrondi, manifestazione in difesa della sede staccata del Tribunale. Il Comitato:”vinceremo la battaglia per la giustizia e la legalità”

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Manifestazione, questa mattina, dinanzi la sede staccata del Tribunale di Palmi, a Cinquefrondi, che ha visto la partecipazione di amministratori, rappresentanti di partiti, movimenti, sindacati, studenti, operatori di giustizia e cittadini del comprensorio. Il sit-in è stato promosso dal Comitato spontaneo sorto tra le istituzioni ed i cittadini. La mobilitazione, svoltasi in maniera pacifica, nasce dalla contrarietà alla decisione di sopprimere le sedi staccate dei Tribunali italiani e specificamente quello di Cinquefrondi. “Nel territorio della Piana di Gioia Tauro, gli unici due baluardi di giustizia, sono rappresentati dal Tribunale centrale di Palmi e dalla sede staccata di Cinquefrondi”, dicono in coro vari partecipanti alla manifestazione.

Il trasferimento dei vari procedimenti nella “centrale” di Palmi è previsto, secondo il decreto ministeriale, entro il 24 Settembre 2013.

Il Comitato, nel corso dell’assemblea, svoltasi all’interno della struttura di giustizia, sottolinea “questo Tribunale,  raccogliendo anche gli Uffici del Giudice di Pace, serve un circondario di 21 comuni per un totale di oltre centomila abitanti, alcuni dei quali sono grossi centri della Piana, mentre altri fanno parte di un ampio entroterra popoloso e notevolmente significativo per l’apporto degli affari legali, non inferiori a quelli trattati dal Tribunale di Palmi e con una risposta rapida e incisiva in termini di sentenze e trattazione del contenzioso penale e civile”. Nonostante queste credenziali molto positive in termini di risparmio e funzionalità della giustizia,tutto questo sembra passare del tutto indifferente “agli occhi di chi continua nell’azione di smantellamento della giustizia nel nostro paese”.

Discorso diverso per il Giudice di Pace, i quali uffici potranno essere confermati nel Comune di Cinquefrondi, grazie ad una convenzione di più comuni. In questi giorni, i vari consigli comunali della Piana, tra i quali Polistena e Taurianova, oltre la stessa Cinquefrondi, stanno ratificando tale convenzione.

Persistono speranze, però, per il mantenimento della struttura. Difatti grazie all’ ex art. 8 del D. Lgs. n. 155/2012 è possibile mantenere la sede per ulteriori cinque anni. Il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Palmi, avvocato Filippo Napoli, in una lettera, dice ” in applicazione di detto art. 8, vengano utilizzati al servizio del Tribunale, per il periodo massimo previsto dalla norma, con decorrenza dal 13 settembre 2013, gli immobili dove è oggi ubicata la Sezione distaccata di Cinquefrondi del Tribunale di Palmi, con il mantenimento e funzionamento presso detti immobili di tutti i servizi e le funzioni in atto esistenti ed in corso di svolgimento”.

Il Comitato, a detta dei suoi rappresentanti, “continuerà la battaglia” e farà ricorso Tar “per sospenderne la soppressione”.

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