Cinquefrondi, consorzio per mantenere l’ufficio del Giudice di Pace e netta contrarietà alla chiusura della sede staccata del Tribunale di Palmi

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 Accordo tra gli otto comuni interessati della Piana di Gioia Tauro, ossia quelli che ricadono nella competenza degli uffici giudiziari, per il mantenimento del Giudice di Pace, evitando cosi la chiusura stabilito dal decreto legislativo 156. Gli enti coinvolti sono: Cinquefrondi, Polistena, Anoia, Galatro, Giffone, Maropati, San Giorgio Morgeto, Melicucco. La convenzione intercomunale deve essere presentata entro il 29 Aprile prossimo. Tutte le spese relative a personale e servizi a carico dei comuni.

Oggi riunione a Palmi, convocata dal presidente del Tribunale, con le amministrazioni comunali di Cinquefrondi e Palmi, il consiglio giudiziario e il consiglio degli ordini degli avvocati. L’ incontro sarà utile per richiedere l’adozione  dell’articolo 8, con il quale è possibile salvaguardare la sede staccata di Cinquefrondi del Tribunale di Palmi, per “motivi straordinari”, per altri cinque anni. Intanto, ieri sera, presso la sede del consiglio comunale di Cinquefrondi, incontro tra avvocati ed istituzioni, in vista della riunione di quest’oggi: da tutti la consapevolezza e l’impegno che, “un presidio di legalità” rappresentato dalla sede di Cinquefrondi, non va “assolutamente chiuso”.

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