Ce lo rivela il Corriere della Calabria, nel numero in edicola domani. Nell’articolo firmato dal direttore del settimanale Paolo Pollichieni, si legge come alla fine degli anni ’70 la ‘ndrangheta volesse rapire Silvio Berlusconi. Ma tramite un patto con la mafia siciliana questo progetto non si realizzò. In una nota che anticipa i contenuti dell’articolo si legge: ”si evidenzia che quel patto siglato tra calabresi e siciliani fu mal digerito da alcune cosche e provoco’ una frattura al vertice della ‘ndrangheta, che ebbe pesanti ripercussioni negli anni successivi. Per impedire il sequestro del Cavaliere, si mise in moto anche la massoneria deviata e a Milano si svolse un importante incontro che servi’ a saldare l’accordo con i siciliani”. Sul giornale di domani verranno pubblicati anche verbali inediti che ricostruiscono la trasferta meneghina dei boss Stefano Bontade e Paolo De Stefano.
