La lista “Il Megafono” del governatore Crocetta non parteciperà alle elezioni comunali di Messina, in programma per 9 e 10 giugno: adesso è ufficiale. Ieri sera, dopo l’ultima verifica della Commissione, è stato accertato che mancano alcuni documenti fondamentali e obbligatori per la presentazione della lista, e i burocrati non hanno potuto fare altro che eliminarla dalla competizione elettorale.
E’ una batosta per il candidato a Sindaco del centro/sinistra, Felice Calabrò, che non potrà contare su quella che, dopo il Pd, era la lista più forte e con più consensi di tutta la sua coalizione: all’interno del “Megafono“, infatti, erano candidati esponenti del mondo politico molto apprezzati che da sempre riescono a ottenere tantissimi voti.
Rimangono così li7 le liste a sostegno di Calabrò, mentre sono 5 quelle che supportano il candidato del centro/destra Enzo Garofalo. I due principali sfidanti, però, devono fare attenzione da una parte a Renato Accorinti, attivista No-Ponte che raccoglie molti consensi in città, e dall’altra a Gianfranco Scoglio, sostenuto dall’ex sindaco Buzzanca e dai fuoriusciti dal Pdl, lo stesso Buzzanca e Nania (gli ex An). Poi c’è per il Movimento 5 Stelle Maria Cristina Saja e infine Alessandro Tinaglia del movimento Reset. E’ certo che ci sarà il ballottaggio: con tutta questa frammentazione nessuno può riuscire a superare il 50% dei consensi al primo turno. Ma chi arriverà a sfidarsi nel secondo turno?
E’ un vero e proprio rebus…
Elezioni, clamoroso a Messina: esclusa la lista “Il Megafono” del governatore Crocetta
