“La bocciatura della delibera contenente l’ecopass non può essere classificata come una mera disattenzione, non ci crediamo e non lo credono i cittadini messinesi indignati. È la conferma, invece di un livello di gestione economica e sociale della cosa pubblica che non risponde all’interesse collettivo, ma soltanto alle lobby che hanno distrutto il futuro di Messina. In un momento così drammatico per la nostra Città, l’abolizione dell’ecopass, su cui è giusto ricordare le diatribe per poter ottenere gli incassi da parte delle società di navigazione, è da addebitare interamente a tutta la classe dirigente espressa in consiglio comunale, di maggioranza e di finta opposizione, che non merita nessun’altra prova d’appello” conclude la nota.