Il 24 aprile, il ministro della Difesa ha riferito a una delegazione di parlamentari del M5S che i lavori sarebbero stati completati e solo successivamente sarebbero state avviate le verifiche dell`eventuale danno sulla salute dei cittadini. Poi, ancora, il ministero della Difesa ha presentato ricorso al Tar di Palermo contro la decisione della Regione siciliana di revocare le autorizzazioni per la costruzione della stazione satellitare, chiedendo anche un risarcimento di 25mila euro al giorno, a partire dalla data in cui l’esecutivo presieduto da Rosario Crocetta ha disposto il provvedimento.
Muos Niscemi, il 17 maggio i parlamentari M5S in visita alla base americana di contrada Ulmo
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