Reggio: il PdL scende in piazza e manifesta contro il Tapis Roulant chiuso (FOTO)

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L’imprevista pioggia primaverile non ha fermato il Pdl reggino, che insieme alla Giovane Italia, movimento giovanile del partito, nel primo pomeriggio di oggi ha manifestato sul Corso Garibaldi, davanti ai cancelli chiusi del Tapis Roulant, contro la mancata riapertura dello stesso promesso mesi fa dai Commissari della città.

Si chiede a gran voce la riattivazione di quella che è un’opera fondamentale non solo per l’economia, ma per la stessa viabilità del centro; inaugurato nel 2009 è stato definitivamente chiuso agli inizi dell’anno per volontà dei Commissari cittadini, insediatisi a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale.

Oggi quei cancelli chiusi sono diventati il simbolo del degrado e della crisi ormai latente della città; avvicinandoci per l’occasione lo scenario che si è presentato ai nostri occhi è stato impietoso, ma sicuramente già i nostri lettori avranno avuto modo di vedere come i diversi tratti del Tapis Roulant sono invasi da rifiuti di ogni genere e a nulla servono le note di colore dei fiori piantati ai lati.

Un intervento costato 18.000 euro alla città, che adesso è totalmente inutile; così come è un controsenso far ripartire i lavori per la costruzione dell’ultimo tratto quando il resto del Tapis Roulant è totalmente inattivo e inaccessibile ai cittadini. In caso di riapertura si renderà necessario un nuovo intervento di manutenzione e questo quanto costerà alle tasche dei reggini?” afferma il Coordinatore del PdL Grande Città, Daniele Romeo, che annuncia anche l’iniziativa promossa con l’odierna manifestazione.

Abbiamo lanciato una petizione online, ma che si terrà anche in strada e tra la gente per chiedere a gran voce la riapertura di quella che è una ricchezza per la città. Per questo intendiamo coinvolgere anche i negozianti delle zone limitrofe al Tapis Roulant dato che oggi Via Giudecca rappresenta uno dei centri della movida cittadina e i negozi delle vie limitrofe hanno beneficiato di un maggiori afflusso di clienti, invogliati dalla comodità di arrivare in centro senza dover utilizzare la macchina”.

Aggiunge Luigi Amato, Presidente provinciale della Giovane Italia: “Siamo coscienti che quest’opera non rappresenti un’urgenza per la città, ma in un momento di grande difficoltà economica come quella che sta vivendo Reggio, il Tapis Roulant può essere un volano per il turismo locale e l’economia della città. Senza dimenticare anche l’importanza sociale che esso riveste considerato l’utilizzo che veniva fatto anche dagli anziani e dalle persone con difficoltà motorie”. “Il Tapis Roulant non è simbolo di un Modello, ma di una città che guarda avanti verso una nuova crescita strutturale e economica” conclude Amato.

Per il PdL, dunque, il Tapis Roulant è il simbolo di una città che, anche in un momento difficile come questo, vuole continuare a crescere e migliorare.

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