Reggio, inchiesta Regione, Talarico: “Sono sicuro che i consiglieri chiariranno”

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 “Sono sicuro che i capigruppo consiliari, con riferimento alle legge 13 del 2002 che disciplina il finanziamento e la spesa dei gruppi, riusciranno a dimostrare l’appropriatezza della gestione dei fondi stessi“. E’ quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Talarico riferendosi alla notizia dell’invito della Procura della Repubblica di Reggio Calabria a comparire, rivolto a consiglieri regionali, per chiarire vicende attinenti alla natura delle spese dei gruppi consiliari.

Confermando la massima fiducia nell’azione della magistratura e la disponibilita’ a fornire, da parte del Consiglio, ogni chiarimento utile, ritengo – dice ancora il presidente Talarico – che ogni aspetto che possa gettare ombre sull’attivita’ degli organismi dell’Assemblea debba essere chiarito. Il Consiglio regionale, in questa legislatura, con atti formali e votati all’unanimita’, ha operato tagli consistenti ai costi della politica e pressoche’ azzerato, con un provvedimento adottato a gennaio di quest’anno,il finanziamento stesso ai gruppi consiliari. Tutti i provvedimenti adottati dall’Assemblea – aggiunge Talarico – sono stati indirizzati alla riduzione della spesa, invertendo una tendenza che in passato e’ stata di segno opposto. Mi preme, in ogni caso, mettere in risalto, pur senza voler assolutamente interferire con le indagini in corso, che sia in Conferenza dei Capigruppo che nell’ambito di incontri con le forze politiche presenti in Consiglio, ho riscontrato, da parte di tutti i consiglieri regionali, la consapevole disponibilita’ ad un forte ridimensionamento della spesa ed alla massima trasparenza nella utilizzazione dei fondi, che saranno soggetti, come abbiamo stabilito per legge, al controllo di un collegio di revisori esterni che poi inviera’ gli atti alla Corte dei Conti. Pur di fronte a difficolta’, di qualsiasi genere, il nostro compito e il nostro mandato – conclude Talarico – e’ di continuare a lavorare, con serenita’, sforzandoci, con coraggio, di recuperare il senso originario della politica, intesa come servizio e ricerca del bene comune“.

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