“L’Università Mediterranea protagonista di un’importante competizione elettorale, quella del Consiglio Nazionale
degli Studenti Universitari (CNSU)”: uno dei fondamentali passaggi della conferenza stampa di presentazione della candidatura di Pasquale Oronzio, Senatore accademico dell’ateneo reggino, svoltasi presso la sede dell’associazione New Deal.
22 anni, iscritto alla facoltà di Scienze Economiche, Oronzio è un veterano del mondo universitario; nonostante la giovane età ha già ricoperto gli incarichi di Consigliere di Facoltà e di Consigliere degli Studenti e nell’ottobre 2012 ha conquistato l’organo di vertice del “mondo” accademico, il Senato.
Adesso è pronto per questa nuova sfida, quella del CNSU, l’organo che raccoglie le “voci” degli studenti universitari italiani e le fa pervenire al Ministro dell’Istruzione. Un organo importante, dunque, ma forse troppo sottovalutato o addirittura sconosciuto dagli studenti.
E sceglie di correre nella lista Azione Universitaria, l’associazione studentesca che opera negli atenei di tutta Italia e nasce come espressione universitaria di quella che allora fu Azione Giovani.
Azione Universitaria, dunque, ancora una volta sarà presente a questa competizione elettorale; grande vanto per Reggio e la Mediterranea è che si sia scelto Pasquale Oronzio per rappresentare AU alle elezioni del CNSU nel Collegio Sud Italia (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna). Avrà l’onore e l’onere di rappresentare “il libro e la feluca”, simboli di Azione Universitaria, che rappresentano il quotidiano impegno negli studi e nella società dei giovani universitari del movimento.
“Lo scorso aprile ho firmato la candidatura al CNSU per la lista Azione Universitaria. Già il fatto di essere a Napoli (sede della Commissione elettorale ndr) a parlare di politica universitaria nazionale e avere la possibilità di scendere in campo per giocarmi questa opportunità è già una vittoria perché vuol dire che il tempo investito in questi anni per migliorare l’università Mediterranea l’ho investito nel migliore dei modi” afferma Oronzio nel corso della conferenza stampa, a cui ha preso parte anche il Dirigente nazionale di Azione Universitaria, Giuseppe Vacalebre.
Da sempre attivi nel mondo universitario Oronzio e Vacalebre si sono presentati all’appuntamento con un programma elettorale, che punta su: diritto allo studio, rivoluzione del merito, didattica e soluzione della spinosa questione dei “fuoricorso”, sviluppo di una rete euro-mediterranea di alta formazione, efficiente utilizzo delle risorse finanziarie e nuovi modelli di governance.
L’obiettivo è quello di esportare questo programma in tutte le Università d’Italia, ma con un occhio sempre rivolto alla Mediterranea di Reggio Calabria; “Un problema che riguarda anche l’università di Reggio è quello degli elevati costi per gli alloggi che gli studenti fuori sede devono sostenere per poter usufruire di quel diritto fondamentale, che è il diritto allo studio. Gli studenti con ridotta capacità economica non dovrebbero scegliere l’ateneo in base alla distanza da casa, bensì in base alle loro abilità” è quanto afferma Oronzio prima di introdurre un altro punto del suo programma, la modifica del “fondo per il merito” istituito presso il Ministero dell’Istruzione, che dovrebbe garantire l’assegnazione di borse di studio agli studenti più meritevoli in base alla media voto e al reddito.
La soluzione prospettata da Oronzio e Vacalebre è quella di “prevedere una percentuale minima di finanziamento di tale fondo a carico delle Regioni e di detrazioni per quelle imprese che effettuano donazioni a favore dello stesso”.
Il 21 (dalle 9:00 alle 19:00) e il 22 Maggio (dalle 9:00 alle 14:30), dunque, gli studenti universitari del Sud Italia saranno chiamati alle urne per il rinnovo del CNSU; e la rivoluzione per avere un’università migliore, si sa, parte sempre dalla cabina elettorale.
