Balneazione: mare calabrese promosso a pieni voti, con qualche riserva

StrettoWeb

Mare_3Se il Ministero della Salute promuove a pieni voti l’88,76% delle acque calabresi, ci sono ancora troppi litorali che necessitano di un intervento delle Istituzioni a fronte di una stagione estiva, che ormai è ufficialmente iniziata. Qualità “eccellente” del nostro mare e, dunque, Calabria pronta ad accogliere i turisti. Con riserva. Per un 89% di mare promosso, c’è infatti qualche litorale ripetente.

Alcuni tratti di Gallico, Catona, Motta San Giovanni e Bova Marina hanno una qualità di acqua di balneazione “scarsa”. E le conseguenze economiche sono state valutate dalle Istituzioni?mare sporco

Mi soffermo sul caso di Bova Marina, dinanzi al villaggio “La Rada Azzurra” abitato per lo più da reggini che si trasferiscono sulla costa jonica per le vacanze; si parla di malfunzionamento del depuratore, si vocifera che i Commissari provvederanno, ma quando? Siamo già a metà giugno e i pienoni di agosto, con questo mare, ce li possiamo assolutamente scordare.

Odore di fogna nauseabondo, rifiuti e le solite chiazze marroni, che tuttavia sono state definite “trascurabili da un punto di vista sanitario” da Enzo Funari, direttore Reparto Ambiente Acquatico dell’Istituto superiore di sanità con riferimento a questo “neo”, che attanaglia da sempre il mare calabrese.mare

Ma quale turista si farebbe mai un bagno ristoratore in un’acqua per nulla cristallina quando è abituato ad un altro mare di Calabria? Per non parlare poi delle ripercussioni negative sull’economia di queste cittadine costiere, che del turismo estivo fanno la loro principale fonte di sostentamento.

Un invito a provvedere immediatamente e l’auspicio che l’anno prossimo ad essere promosso a pieni voti sia il 100% del mare calabrese.

Condividi