Messina, speciale elezioni: come si vota e le ultime novità introdotte dalla legge

Solo 48ore ci separano dalle elezioni amministrative 2013, per l’elezione diretta del Sindaco, del Consiglio comunale, dei Presidenti e dei Consigli circoscrizionali.

Molte sono le novità del voto introdotte dal Governo regionale, una di queste, forse la più discussa, riguarda la doppia preferenza di genere. Attenzione, si tratta di una scelta non obbligatoria e sarà necessario indicare un nome maschile ed uno femminile. Non vi sarà più l’effetto trascinamento; di fatto votare per una lista non garantirà automaticamente il voto al candidato Sindaco che la lista supporta. La preferenza per il primo cittadino, infatti, andrà indicata espressamente sbarrandone il nome. Torna in vigore lo sbarramento del 5%, ovvero le liste che non riusciranno a raggiungere la soglia di sbarramento non avranno rappresentatività in Consiglio Comunale, ed i voti ad essa collegati non saranno contati ai fini del premio di maggioranza.

La scheda di colore azzurro per l’elezione del Sindaco e del Consiglio comunale, reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di Sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. Gli elettori possono esprimere il loro voto nei seguenti modi: tracciando un segno solo sul simbolo di una lista; così si assegna la propria preferenza alla lista contrassegnata; attraverso il voto disgiunto, ovvero tracciando un segno sul simbolo di una lista e indicando una preferenza per uno dei candidati a consigliere comunale della lista prescelta; tracciando un segno solo sul nome del candidato sindaco; in questo caso il voto andrà soltanto al candidato sindaco, ma non alla lista collegata al candidato; doppia preferenza di genere. In questo caso, oltre al voto per il candidato sindaco, ogni elettore potrà esprimere due preferenze per i candidati consiglieri comunali della stessa lista, scrivendo nelle apposite righe stampate sotto ogni simbolo, i nomi di un uomo e di una donna. Analoghe procedure per l’elezione del presidente di circoscrizione e del consiglio circoscrizionale, la cui scheda è di colore rosa.

Le urne saranno fruibili domenica 9 giugno (dalle 8.00 alle 22.00) e lunedì 10 giugno (dalle 7.00 alle 15.00). Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedì 10 subito dopo la chiusura dei seggi. Se uno dei candidati a sindaco, raggiungerà più del 50% dei voti al primo turno, verrà eletto immediatamente.

Se nessuno dei candidati Sindaco raggiungerà più del 50% dei consensi, i due che avranno ottenuto più preferenze andranno al ballottaggio, che si svolgerà due settimane dopo il primo turno di votazioni, domenica 23 e lunedì 24 giugno. Per poter esprimere il proprio voto, oltre alla tessera elettorale, bisogna recarsi al seggio con un documento di riconoscimento in corso di validità. Nel caso la tessera elettorale non sia più utilizzabile per esaurimento degli spazi di certificazione del voto, prima di presentarsi a votare è necessario richiedere all’Ufficio elettorale una nuova tessera.