“Sulla vertenza Multiservizi occorre trovare una soluzione giuridica per consentire ai lavoratori di proseguire l’attività dal primo luglio fino alla conclusione del bando per l’assegnazione del servizio a un nuovo soggetto“. E’ quanto ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, lasciando la prefettura di Reggio Calabria, dove si è tenuto l’incontro tra rappresentanze sindacali, il prefetto Vittorio Piscitelli e i commissari che guidano il comune sciolto per ‘ndrangheta. I 272 dipendenti della Multiservizi, la ex società mista del comune sciolta per mancanza della certificazione antimafia del socio privato, potrebbero perdere il posto a partire dal prossimo primo luglio. Questo pomeriggio i dipendenti hanno occupato la sede del comune, e sembrano intenzionati a proseguire l’occupazione pacifica fino a venerdì prossimo, in attesa che si trovi una soluzione.