Nel disegno di legge sono previsti: la valorizzarione dei beni culturali e ambientali, la garanzia di un adeguato rifornimento idrico, il recupero del patrimonio edilizio, la promozione dell’artigianato e della pesca. Non mancano anche interventi sul piano della fiscalita’ di sviluppo e l’introduzione di un’imposta di sbarco con il tetto massimo di 1 euro e 50 come misura alternativa alla tassa di soggiorno.
Inoltre, per utilizzare in maniera più razionale il patrimonio esistente e per potenziare i servizi turistici e alberghieri i Comuni delle isole minori avranno la possibilità di autorizzare, in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, mutamenti delle destinazioni d’uso degli immobili puche’ non comportino aumento di cubature e nel rispetto delle caratteristiche architettoniche del luogo. La bozza del ddl prevede anche il rafforzamento e il potenziamento degli ospedali per assicurare risposte alle emergenze sanitarie anche con il mantenimento, in deroga alla normativa vigente, dei punti nascita. Infine sono previste anche misure a sostegno del sistema scolastico, incentivando la dimora abituale del personale attraverso indennita’ per sede disagiata e con altre misure.